Recensione personale del Cetikon Super a carica manuale
Cari lettori appassionati di orologeria, l’orologio di oggi è un mistero. L’ho infatti acquistato semplicemente per l’aspetto estetico, senza curarmi di altro e se si fa una ricerca in rete, poco o nulla si trova sia sul brand che sul movimento interno.
Si tratta di un Cetikon a carica manuale al cui interno batte un cuore chiamato PG time ltd calibro E355
Questo calibro è un semplice meccanismo di ancoraggio a perno con un solo rubino e nessuna protezione contro gli urti. Assemblato ad Hong Kong con tutte le prerogative di tali produzioni.
Il brand Cetikon risultava registrato da Artax Uhren a Soluthurn, (Svizzera) ma scommetterei sul fatto che al giorno d’oggi è fermo li, in attesa di essere acquistato da qualcuno che ha voglia di rinverdire i fasti (?! se così si può dire).
Probabilmente si trattava del classico assemblatore di cassa/movimento/bracciale che era tanto in voga negli anni 70, prima del boom del quarzo che ha poi decretato la scomparsa di tutti questi assemblatori minori che non avevano la forza di combattere l’economicità e la precisione della nuova tecnologia.
Nonostante tutto, ciò che deve spingermi ad un acquisto è la voglia di possedere qualcosa che mi piace, e questo orologio mi ha colpito da subito.
La Cassa
Sicuramente è la forma della cassa a dare l’aspetto caratteristico anni 70, una forma che fa a meno delle anse standard per andare a nascondere l’attacco del bracciale al di sotto della cassa stessa. Una soluzione molto in voga in quegli anni e figlia del design di quel tempo. Ma c’è qualcosa da sottolineare.
Si tratta infatti di una cassa cromata, della quale non consociamo quindi il materiale di costruzione; alla vista risulta molto lucida e ciò impone ulteriori studi. Ecco che se andiamo a visionare la parte nascosta tra bracciale ed ansa, troviamo un chiaro indizio della cromatura, un residuo grezzo che indica chiaramente il processo di cromatura.
Ciò è confermato anche dal fatto che il fondello riporta la scritta “stainless steel back” (fondello in acciaio inox) e solitamente questo sta ad escludere che il resto sia in acciaio inox.
Si può notare anche il diverso colore tra fondello e carrure. In ogni caso il fondello è avvitato e riporta anche la dicitura “water resistant” senza specificare quanto. Io non mi fiderei per nulla, anche perchè la corona di carica è semplicemente a pressione.
Il quadrante è di un attraente verde acceso cangiante che cambia sfumatura alla luce del sole. Questo effetto viene accentuato dal vetro in plexiglass che è stato realizzato con delle sagomature superficiali che rifrangono la luce in maniera differente. Questo da un effetto strano quando si guarda il quadrante, spezzettando la visione globale in più frammenti. Risulta molto difficile catturare questa caratteristica tramite fotografia, ma ci ho provato.
Il vetro è circondato da una sottile lunetta color oro che riprende gli indici in rilievo e le sfere.
Ma nel quadrante c’è qualcosa di ben più importante da notare e cioè il completo disallineamento dei pallini con gli indici; risultano tutti fuori asse ma quelli posti a ore 2-6 e 9 lo sono molto di più. Non tenete conto dell’illusione ottica sul bordo, quella è la rifrazione del plexiglass sagomato…
Ci sono inoltre delle scritte che ci raccontano un po’ di più di questo segnatempo; il brand è Cetikon, il modello è Super. Quest’ultimo è praticamente illeggibile ad occhio nudo e confesso di averlo scoperto solo guardando le foto macro.
Ad ore 6 notiamo 2 scritte: water resistant e shock protected. Come abbiamo visto non vi è alcuna protezione agli urti sul calibro, si tratta quindi di una sorta di menzogna, e se tanto mi da tanto a questo punto come potrei credere all’impermeabilità dell’orologio?
Il Bracciale
Passiamo al bracciale, qui non è che si migliori di tanto la situazione… anzi. Ovviamente risulta un po’ stanco e rumoroso, data l’età, e tende a piegarsi se posto in orizzontale. Devo dire che però, in contrasto a quanto detto sopra, l’aspetto è come nuovo, come uscito di fabbrica ieri.
Un bracciale molto leggero e composto dalle classiche maglie ripiegate, soluzione di bassa qualità tipica di quegli anni. La clasp è ugualmente economica, in lamierino fine ripiegato; unico lato positivo è che ha ben 8 fori per la micro regolazione della lunghezza del bracciale.
Conclusioni
Come avete visto ho saltato a piè pari il paragrafo “aspetti negativi” in quanto i difetti sono sparsi in tutta la recensione. Giunti a questo punto parrebbe che stessimo parlando di un orologio da gettare nel cestino, in realtà non è così.
Questo Cetikon al polso fa la sua simpatica figura, soprattutto il colore verde del quadrante in abbinamento ai colori oro degli accenti, e se preso al suo giusto prezzo (poco poco) vale la pena di averlo. Si tratta pur sempre di un orologio degli anni 70 a carica manuale…
Cetikon Super a carica manuale PG time ltd